Si è conclusa con grande successo la CORTINA ENDURO RACE del 12 settembre 2021, la prima manifestazione di Enduro Bike a Cortina d’Ampezzo, un’affascinante disciplina sportiva in fortissima crescita in tutta Europa.

Un contagioso entusiasmo ha invaso il Cortina Bike Park Dolomiti ai piedi delle Tofane, non solo tra i riders in sella alle due ruote, ma anche tra accompagnatori, spettatori e organizzatori.

La gara si è disputata sui 4 sentieri (trail) sviluppati sulle pendici delle Tofane, per un totale di km 20 per 1500 metri di dislivello. Questi percorsi fanno parte del CORTINA BIKE PARK DOLOMITI creato dalla società impianti ISTA, in collaborazione con la società Dolomiti Bike Company.

Gli atleti si sono sfidati in una prova che ha unito le abilità di guida in discesa, su percorsi appositamente studiati con difficoltà di vario genere (tratti ripidi, curve strette, salti e dossi). Molto articolato il lavoro di preparazione del percorso di gara, che ha visto aggiungersi ai percorsi già disponibili nell’estate 2020 presso la seggiovia di Socrepes (“Fire Fox”, “Eagle Eyes”, “Killer Rabbit” e “G-Force”) le due nuove tracce chiamate “Krampus” e “2022 trail” servite dalla seggiovia Piè Tofana.
Proprio il percorso Krampus è il fiore all’occhiello del bike park: parte all’altezza del Rifugio Duca d’Aosta e si sviluppa, con rapide serpentine e tratti molto tecnici, lungo il bosco e alcuni tratti di pista, fino a Piè Tofana, con uno sviluppo di 4 km e circa 500 metri di dislivello.

All’ISTA siamo impegnati da diversi anni nello sviluppo del bike park che rappresenta un orgoglio e un’eccellenza per Cortina per la varietà dei percorsi e dei panorami ai piedi delle Tofane che sono ineguagliabili. Questa manifestazione è servita per dare ulteriore visibilità e spinta al progetto, nell’ottica di successivi sviluppi già in cantiere per la prossima primavera.

L’Enduro è una disciplina in forte crescita, alternativa più appetibile rispetto alla downhill: i numeri ci hanno dato ragione, abbiamo avuto una partecipazione importante, avendo aperto la manifestazione agli adulti ma anche ai più giovani e giovanissimi, sui trail più semplici, tracciati a Socrepes.

Il vincitore si è aggiudicato un trofeo alquanto singolare e prezioso, ossia una terrificante maschera da Krampus (diavolo), una vera e propria scultura in legno rigorosamente scolpita a mano e durante la premiazione presso lo Chalet Tofane, due Krampus dalle sembianze animalesche con tanto di pellicce, campanacci e corna di animali, hanno sfilato, intrattenuto e divertito tutti i partecipanti che non hanno perso l’occasione di scattare innumerevoli selfies.

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